Il tachimetro è uno dei componenti più importanti dell’auto. Il suo compito principale è indicare la velocità attuale del veicolo. È un dispositivo essenziale per ogni guidatore, perché consente di controllare la velocità di guida, che si traduce direttamente in sicurezza e comfort di guida. In questo testo daremo un’occhiata più da vicino al tachimetro, discutendone l’applicazione, i tipi e la costruzione.
Tachimetro – applicazione
Il tachimetro è uno degli elementi base dell’equipaggiamento di ogni auto. Il suo compito principale è indicare la velocità attuale del veicolo in chilometri orari. Grazie a ciò, il conducente può controllare la velocità e adattarla ai limiti applicabili, il che è fondamentale per la sicurezza stradale.
Tipi di tachimetri
Esistono due tipi di tachimetri: meccanici ed elettronici. I tachimetri meccanici sono un modello più vecchio e funzionano secondo il principio di un rotore che ruota con la ruota di scorta, trasferendo il movimento all’orologio. I tachimetri elettronici, invece, funzionano secondo un principio simile, ma il segnale viene trasmesso elettricamente.
Costruzione del tachimetro
Il tachimetro è costituito da diversi elementi di base. Il primo è la girante, che ruota con la ruota di scorta dell’auto. Il secondo elemento è un sistema meccanico o elettronico che converte il movimento del rotore in un segnale elettrico. Questo segnale viene quindi inviato all’orologio del tachimetro, che indica la velocità attuale.
Il tachimetro è una parte essenziale dell’equipaggiamento di ogni auto. Grazie ad esso, i conducenti possono controllare la propria velocità, il che si traduce in sicurezza stradale. Esistono due tipi di tachimetri: meccanici ed elettronici. Il tachimetro è costituito da un rotore, un sistema meccanico o elettronico e un orologio del tachimetro. Grazie alla semplicità costruttiva, il tachimetro è facile da riparare e sostituire. Scopri la gamma di queste parti qui https://www.worldecu.com/it/contachilometri.